Che crollo!

18^g. SILVER-REAL BOLOGNA 5-1 (p.t.1-0) (MART 31/3 Castelmaggiore A ore 21)

Convocati: Gino, Massi, Matteo, RickyMB, Michi, Pino, Nico, Anto. Assenti: RickyTrofeo (lavoro)

Marcatori: SILVER, Michi, 4 SILVER

Soliti problemi di formazione per il Real, che oltre ad aver quasi perso il suo giocatore più prolifico (Trofeo), non può convocare nessuno dei saltuari per lo scontro salvezza con la Silver, vecchia conoscenza del campionato di 2 anni fa che ci precede in classifica di 2 punti. Come all’andata, lasciamo strada ai grigi nel finale, ma mentre l’altra volta eravamo andati avanti 2-0, stavolta abbiamo faticosamente tenuto il pareggio per 45 minuti, prima di cedere fisicamente negli ultimi 5.

Riproponiamo il 2-3-1 dello scorso match, nonostante non ci sia un pericolo pubblico come il n.99 dei Taffiadur, perché la squadra sembra aver preso fiducia. Illusione… Pronti via e, come spesso succede, siamo ancora con la testa negli spogliatoi. Due svarioni difensivi iniziali solo per miracolo non ci portano subito sotto. Una fatica assurda da parte nostra ad offendere, anche quando teniamo killer Anto davanti e bomber Nico a centrocampo. Bello il gol loro he sblocca il match, filtrante dritto per dritto da centrocampo, noi sonnecchiamo un po’ e al grigio che si trova a tu per tu con Ginone basta un lieve tocco per spiazzarlo (1-0). Nel primo tempo la supremazia della Silver è abbastanza netta. Un Real imballato e opaco che sta lì tranquillo senza capitolare ma senza pungere. Forse i blues si credono già salvi?? Male! Nel dubbio tutti in ritiro a Pasquetta!

Dopo l’intervallo la musica cambia e il Real ci mette un po’ più di grinta, trovando il pari con un’azione che vede Capitan Max recuperar palla sulla linea mediana e Michi che sulla sinistra si incunea e con un destro sottomisura fa secco il portiere Silver (1-1). E mentre loro continuano a sbagliare gol incredibili, noi iniziamo a creder di poter ribaltare la partita con la mossa di Nico sulla sinistra, che con due tiri da posizione defilata sfiora il colpaccio (un palo e una boccia fuori di pochissimo a portiere battuto). Gino però deve sempre stare sveglio (un paio di interventi importanti anche nel primo tempo) e noi fatichiamo a controllare il loro unico giocatore davvero pericoloso, il lungo centrocampista dal quale partono quasi tutte le azioni importanti.

Con un solo cambio a disposizione e alcuni di noi abbastanza giù di corda, col passare dei minuti la Silver prende di nuovo il sopravvento: azione dalla destra e palla in mezzo, uomo libero in area, prima Gino fa un mezzo miracolo, ma poi non può nulla e la palla entra lentamente nel sacco (2-1).

Mancano 5 o forse 6 minuti al termine. Il tempo per rimediare ci sarebbe, ma noi non ne abbiamo più, lasciamo spazi, e prima del fischio finale facciam far gol a cani e porci per un 5-1 direi troppo severo al cospetto di un avversario che, pur non essendo trascendentale, ha comunque avuto il merito di giocare fino alla fine, mentre noi ci siamo spenti presto o forse non ci siam mai accesi.

Sconfitta che, assieme, ai brutti risultati delle inseguitrici, ci impone di drizzare di nuovo le antenne. Solo 3 punti di vantaggio su chi oggi retrocederebbe, rinvio negato dai Bud Regaz per martedì prossimo, formazioni difficili da metter sù anche nelle ultime partite, viste le assenze preannunciate e un numero di ammonizioni che inizia ad essere pericoloso…

Gambe in spalla e avanti!

Nic